Celle elettrolitiche FRP per impianto di elettrolisi in rame

Le celle elettrolitiche sono progettate, costruite e installate per soddisfare i requisiti più rigorosi richiesti dagli operatori di carri armati in tutto il mondo. Nella maggior parte dei casi la loro richiesta principale è quella di garantire la disponibilità operativa completa durante la durata della vita dell'impianto, massimizzando la produzione di metallo di alta purezza (rame, zinco, nichel, cobalto, piombo o altri metalli non ferrosi) con assoluta sicurezza per le persone e l'ambiente. Inoltre, le celle devono adattarsi al miglioramento continuo del processo elettrolitico, integrando in modo efficiente con gli aggiornamenti di apparecchiature complementari come anodi, catodi, cappuccio, schede, sistemi di agitazione dell'elettroliti di gru a terra, dispositivi di controllo della nebbia acida, isolamento termico tra molti altri.

2. Struttura
Le cellule elettrolitiche vengono lanciate monoliticamente basate su un sistema di materiale composito a tre strati brevettato:
Lo strato interno è un serbatoio monolitico realizzato con più strati di resina in vinile con fibra rinforzata (FRP) conforme alle norme internazionali della barriera chimica che assicurano impermeabilità a lungo termine e resistenza alla corrosione.
Lo strato intermedio è il nucleo strutturale realizzato con calcestruzzo polimerico, con una formulazione brevettata per ottenere un basso coefficiente di espansione termica, fornendo integrità strutturale a lungo termine con basse sollecitazioni indotte da termina
Lo strato esterno è uno strato di tenuta standard di FRP che protegge ulteriormente il nucleo strutturale dagli schizzi e fuoriusci di elettroliti. Facoltativamente, questo sigillo esterno può essere specificato con rinforzi di fibra orientati a più strati per garantire un funzionamento senza problemi in ambienti operativi insolitamente estremi.